Padre sbagliato – I cattivi

Bad-Guy_Douglas-DollarsMi scrivono dalla provincia di Isernia che la mini-serie Padre Sbagliato è probabilmente la cosa più fresca ed esaltante dai tempi di Drive In di Antonio Ricci. Addirittura. Ora, non so se tale ‘Osvaldo da Isernia’ esista davvero e se sia serio o faceto, ma la cosa non mi interessa in fondo e il complimento mi lusinga assai- da ragazzino ero ossessionato da Tinì Cansino, oltre che da Amanda Lear. Dunque, grazie Osvaldo. Come butta a Isernia, a proposito? Ma è vero che il Molise non esiste? Ho sentito parecchie voci a riguardo… Per te e per gli altri, ecco un altro capolavoro di genitorialità non convenzionale.

Ormai non saremo certo pochi, noi padri moderni, consapevoli, ecologici eccetera eccetera che rigettano le disgustose morali dei vecchi film di Walt Disney e il mito della bella principessa di rosa vestita che cerca la felicità attraverso il matrimonio con un ricco e biondissimo principe del cazzo. Posto che ovviamente non contiamo nulla a riguardo, in quanto padri, e che nessuna figlia al mondo cambierà mai attitudine a causa nostra – più probabile che lo faccia per penuria di biondi ricchi non omosessuali, da qualche tempo nelle relazioni tra genitori e figli i soliti, ammuffiti compartimenti stagni del ‘bene’ e del ‘male’ hanno vita difficile e vengono sempre più messi in discussione. Alleluia, direte voi, e io mi aggiungo al canto euforico. Grazie anche a grandi film cartone per bambini quali Shrek, Monsters & Co., Up, Toy Story ecc. si comincia a strizzare l’occhio al classico cattivo da storia a lieto fine, e qui il vostro amato Truck Driver si alza addirittura per un applauso, aggiustandosi canotta e panza e tirando su i jeans luridi con enorme mazzo di chiavi appeso. Continua a leggere